Napoli. Conclusione Lectura Patrum, le Piccole Ancelle di Cristo Re donano una targa d’argento al prof. Simonetti “…ut dextera comput annos…”

Si è concluso, sabato 21 maggio 2016 al Tempio del Volto Santo, il XXXVI ciclo di incontri di Lectura Patrum Neapolitana, l’associazione di studi patristici fondata alla fine degli anni ottanta dal compianto Padre Giacinto Ruggiero ofm. “Un sodalizio di studi”, come ha ricordato nel corso dell’ultima lectio il prof. Antonio Vincenzo Nazzaro, che ne dirige e coordina i seminari “sta promuovendo, ininterrottamente  da ben 36 anni, lo studio e l’approfondimento della storia dei Padri della Chiesa, in un contesto particolarmente difficile come quello della città di Napoli”.

piccole ancelle volto santoL’ultimo simposio ha visto in cattedra il Prof. Manlio Simonetti, Socio Nazionale dell’Accademia dei Lincei, che, insieme alla Prof.ssa Emanuela Prinzivalli, ordinario della cattedra di “Storia del Cristianesimo” nell’Università La Sapienza di Roma, hanno letto il secondo volume del libro “Seguendo Gesù. Testi cristiani delle Origini”. Un testo, facente parte della collana di studi “Scrittori Greci e Latini” della Fondazione Lorenzo Valla, che è stato pubblicato dalla Mondadori nel 2015. I due relatori si sono avvicendati nella trattazione di frammenti di alcune opere della letteratura cristiana più antica contenuti nel volume: in particolare, Prinzivalli ha tenuto una emozionante lectio magistralis sulla “Lettera di Barnaba”, segnalandone il periodo storico in cui fu scritto il testo, siamo tra il 70 e il 140 dopo Cristo;  il linguaggio usato, che è l’ebraico; la vicinanza con i testi di San Paolo, di cui Barnaba ne era compagno; e le similitudine associate ad alcuni simboli come il digiuno, il sabato, il tempio, la circoncisione. Simonetti si è, invece, concentrato nell’analisi del “Pastore di Erma”, analogamente catalogata tra le più antiche testimonianze del Cristianesimo delle origini: un’opera scritta da Erma, un anonimo pastore vissuto in ambiente romano che presenta molte allegorie e visioni simboliche. “E’ un testo di inusitata lunghezza – così l’Accademico –  scritto a Roma attorno al 140 d.c. quando i cristiani non erano che poche migliaia. L’autore ha una cultura modesta, il suo greco è quasi semplicistico, e con messaggi molto semplici quello di esortare al pentimento in fretta, obiettivo che raggiunge attraverso nove similitudini. Eppure, nonostante questo, è stato un libro che ha avuto un successo straordinario, e denota come già nel primo secolo ci si poneva il problema della Chiesa

consegna targaDopo il suo intervento, il prof. Nazzaro, che ha coordinato l’incontro, si è complimentato con Simonetti per la sua molteplicità di interessi, che spaziano dalla filologia, alla storia, alla patristica, evidenziandone il ricco curriculum e le sue esperienze in prestigiosi Atenei, come quello di Cagliari, dove ha avuto la cattedra di letteratura cristiana antica, e quella di Roma, dove ha insegnato storia del cristianesimo, nonché l’appartenenza all’Accademia Nazionale dei Lincei e ai numerosi testi scritti nell’ambito della Letteratura Cristiana e Patristica. Nazzaro, inoltre, ha messo in luce anche “la vicinanza di Simonetti alla Famiglia religiosa del Cristo Re e agli incontri di Lectura Patrum, sottolineando i suoi contributi che senza interruzioni sta dando al sodalizio con le sue lectio magistralis”; per tale motivo la Madre Emerita, suor Antonietta Tuccillo, ha donato a Simonetti, a nome della Congregazione, una targa in argento in occasione del suo novantesimo anno, festeggiato lo scorso 2 maggio: il riconoscimento, scritto in latino dal prof. Antonio Nazzaro, è stato particolarmente apprezzato dal professore per le toccanti e beneauguranti parole: “…ut dextera comput annos …” (ndr, “contare gli anni con la mano destra”, sottolineando l’usanza dei Romani di contare gli anni oltre i cento con la mano destra).

Ha  fatto da cornice all’evento un folto e qualificato pubblico: oltre ad uno stuolo di religiose delle Piccole Ancelle di Cristo Re, ad iniziare dalla Madre Generale suor Leonia Buono e dalla Madre Emerita Suor M. Luisa Orgiani, hanno fatto da testimonial all’evento alcuni professori universitari, ad iniziare dal Prof. Gennaro Luongo, alla Prof.ssa Teresa Piscitelli ed altri.

Per finire, Nazzaro ha annunciato le prossime iniziative del sodalizio di studi patristici; l’appuntamento è fissato per sabato 15 ottobre 2016, alle ore 17:00, sempre nell’Aula Magna del Tempio del Volto Santo,  per una speciale edizione di Lectura Patrum che sarà dedicata a Padre Sosio Del Prete, il fondatore, insieme alla Serva di Dio Suor Antonietta Giugliano,  della Congregazione delle suore “Piccole Ancelle di Cristo Re”; l’evento, per il quale già fervono i preparativi, sarà tenuto per celebrare l’autorizzazione che Papa Francesco ha dato alla Congregazione delle Cause dei Santi a promulgare il Decreto che riconosce le “virtù eroiche” del già Servo di Dio, ora Venerabile, che è stato Sacerdote professo dell’Ordine dei Frati Minori, nato il 28 dicembre 1885 e morto il 27 gennaio 1952.

                                                                                                          Antonio Boccellino