Puglia: Terra di Santoni e presunti Veggenti – Seconda Parte

Dopo aver parlato, nella prima parte di questo approfondimento, del “Veggente” Mario D’Ignazio (che dice di parlare con la Vergine della Riconciliazione) e di Marietta D’Agostino, Michele D’Aquaviva e Antonio De Michele (tutti veggenti ai quali pare sia apparsa o appare la Madonna dell’Altomare), riprendiamo il nostro percorso tra i Veggenti della Puglia.

Immagine della Madonna dell’Altomare

Iniziamo raccontando di un’altra Veggente, che dice di aver parlato con la Vergine dell’Altomare, si tratta della sig.ra Frascaria Lucia, che si afferma Mistica, Carismatica e Stigmatizzata (anche lei). Nata a Sannicandro Garganico il 7 gennaio 1927, si trasferisce a Sesto San Giovanni (Milano) insieme al marito Nazario Carbutto e vi resta fino al 1973. Racconta che quando aveva 5 anni le apparve la Madonna nei pressi di un Ulivo a Torre Mileto e che in queste visioni soprannaturali la Madonna le parla e le affida una missione. Diventata adulta la Madonna le chiede di costruire un Santuario in suo onore nel luogo della prima apparizione. L’11 marzo del 1970 nella sua casa in provincia di Milano vede una grande luce all’interno della quale compare una figura che lei e altre sei donne presenti identificano come la Madonna dell’Altomare. La Madonna parla con loro, per circa mezz’ora, di scenari apocalittici per l’umanità e raccomanda alle ragazze di obbedire a “Sorella Lucia” e aiutarla a costruire un Santuario in Puglia, perché quella regione è destinata a diventare la nuova Terra Santa e. solo in questo modo, potranno aiutare le anime dei peccatori a salvarsi. La Curia Arcivescovile di Milano, conosciute le voci che circolavano, precisò che la Sig.ra Frascaria non raccoglieva alcuna credibilità in ciò che affermava. Nel 1973 Lucia torna a Torre Mileto dove la Madonna dell’Altomare vuole il Santuario e nel 1974 costituisce ufficialmente l’Associazione Mamma Lucia. La voce della Chiesa locale, anche in questo caso, non tarda a farsi sentire, nell’aprile 1974 la Curia Vescovile di Lucera dichiara: “nella cittadina di San Nicandro Garganico si aggira una certa Lucia Frascaria che accampa fenomeni soprannaturali, quali visioni della Madonna, stimmate, miracoli ed altre cose. La Curia Vescovile di Lucera dichiara che non risulta trattarsi di fatti di natura soprannaturale”. La Curia specifica anche che il Comunicato andrà affisso alle porte di tutte le Chiese, comprese le confraternite. Il Vescovo di Lucera Mons. Angelo Criscito il mese successivo si rivolge alle autorità competenti per denunciare che la Frascaria strumentalizzando un quadretto della Vergine riunisce il popolo per raccogliere denaro per realizzare un’opera che non ha niente a che fare con la religione. Dal 1986 la cittadina di Torre Mileto passa alla Diocesi di San Severo che, ugualmente, non tarda ad emettere “parere sfavorevole” circa la possibilità di eventi soprannaturali. Questi divieti non hanno però limitato l’afflusso dei suoi fedeli, l’11 marzo del 1995, in occasione del 25° anniversario dell’apparizione, la Frascaria ha invitato i fedeli a raggiungere Torre Mileto, vi giunsero 70 pullman per un totale di oltre 3.500 persone. 

Mamma Lucia invita i fedeli a vigilare perché è vicina la fine dei tempi e sostiene che conosce il nuovo Cristo, nato nel 1975, ma che quest’ultimo attende il momento prestabilito per rivelarsi. Forse è per tale ragione che la Puglia è destinata ad essere la nuova Terra Santa? Mamma Lucia, si presenta sempre con le mani coperte da guanti bianchi per nascondere le Stimmate, è accolta dai fedeli che gridano con gioia “Mamma, Mamma” e distribuisce ai suoi fedeli il “Cibo Benedetto” o “Pane della Salute” che cura il corpo e l’anima e non si esaurisce mai, l’Olio “benedetto e taumaturgico” e oggetti che la raffigurano. Da anni non si fa vedere in giro, tanto che alcuni pensano sia morta, pare però che il suo “dono” le abbia permesso di acquistare diversi ettari di terreno coltivato ad ulivi sui quali ha fatto costruire un complesso immobiliare, con piccolo albergo con più di 20 stanze, utilizzato per ospitare i numerosi pellegrini che ancora vanno a farle visita. Della situazione se ne è occupata anche la trasmissione televisiva di Italia1 “Le Iene“. Mamma Lucia, dopo essersi separata dal marito, ha iniziato una convivenza con l’autista Angioletti Iannone, dal quale ha avuto un figlio. 

Fine Seconda Parte

G.R.