Napoli. Lectura Patrum: Una parafrasi biblica della Genesi per evangelizzare.

Al Volto Santo, lectio del prof. Marin su l’Alethia di C. Mario Vittorio nel testo di Isabella D’Auria. 

Nella serata di giovedì 22 gennaio, presso l’Aula Magna del Tempio del Volto Santo, diretto dalla Congregazione delle Piccole Ancelle di Cristo RE, è stato presentato il testo intitolato “Claudio Mario Vittorio. Alethia, Precatio e primo libro”, tradotto e commentato da Isabella D’Auria ed edito dalla ClioPress di Napoli lo scorso anno. 

DSC03028Il meeting, rientrante nel XXXIV ciclo di lezioni di Lectura Patrum Neapolitana è stato introdotto dal prof. Antonio Vincenzo Nazzaro, fondatore insieme a suor Antonietta Tuccillo, attuale Madre Generale Emerita della Congregazione del Cristo Re, dell’associazione di studi patristici napoletana. A relazionare è stato il prof. Marcello Marin – Direttore del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Foggia– che con una lectio magistralis ha dissertato non solo sul testo ma anche sulla figura di e retore vissuto nel V secolo di cui si hanno pochissime notizie. Nel corso del suo intervento, Marin, dopo aver spiegato la natura dell’Alethia – che è un componimento in versi composto nel periodo delle invasioni barbariche, quando la fede venne messa a dura prova – ha evidenziato “come il testo,  articolato in una rilettura e messa in versi dei primi 19 capitoli della Genesi, costituisca una parafrasi che ha  l’obiettivo di dimostrare la verità (alethia) rappresentata dalla bontà  di Dio nei confronti dell’umanità)”, aggiungendo “come l’opera, proprio per il suo elevato valore che non è solo didascalico ma anche poetico e biblico, si rivolga non solo ai giovani ma ad un pubblico adulto.”

Sono stati letti, a seguire, come di consueta nelle lectio napoletane, alcuni frammenti dei paragrafi del lavoro come “la creazione della donna”, “la tentazione”, “l’impossibilità di nascondersi a Dio” ecc, attraverso i quali l’accademico ha avuto modo di evidenziarne i  legami con i testi di alcuni Padri della Chiesa, come S. Ambrogio e  S. Agostino; Marin si è poi  complimentato con il lavoro fatto dalla curatrice dichiarando con “il racconto biblico di Mario Vittorio abbia  ricevuto dei piccoli accrescimenti, delle adduzioni al testo originario fatte, in maniera puntuale e rigorosa, da Isabella D’Auria che ne rendono piacevole e poetica la lettura”.

Gli ha fatto eco il prof. Nazzaro,  che ha ringraziato il prof. Marin e la dott.ssa D’Auria apprezzando “la traduzione precisa ed anche poetica del testo evidenziando anche il laoro fatto con acribia e profondità” esortando la curatrice a proseguire nel suo lavoro di traduzione e commenti di altri testi biblici. Ha fatto da cornice all’incontro un folto pubblico, con uno stuolo di religiose del Cristo RE –  a partire dalla Madre Generale suor Maria Luisa Orgiani e dalla Segretaria Suor Leonia Buono – che hanno potuto apprezzare questo testo e fare domande. All’incontro era presente la stessa autrice del testo che è dottore di  ricerca in Filologia Classica presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”.

D’Auria, dopo aver sottolineato come questa pubblicazione sia stata già testata in ambito universitario, ha messo in luce gli obiettivi che si era prefissata con l’opera. “L’Alethia è stata analizzata nel contesto della produzione parafrastica biblica in lingua latina. L’approccio prevalentemente intertestuale ha messo in luce le modalità parafrastiche adoperate da Vittorio, che, nella versificazione dell’ipotesto biblico, opera ampliamenti attraverso squarci esegetici, digressioni, meditationes e impreziosisce la narratio poetica del racconto sacro con una fitta trama di richiami agli autori della latinità classica.” Infine, D’Auria ha formulato vari ringraziamenti a partire da quello verso il prof. Antonio Nazzaro “per avermi guidato e seguito con scrupoloso impegno e inesauribile pazienza in tutte le diverse fasi di questa ricerca”, al Prof. Gennaro Luongo ed altri docenti come le prof.sse Paola Santorelli e Teresa Piscitelli.

Prossima lectio si terrà giovedì Giovedì 19 febbraio 2015:  salirà in cattedra Gianpiero TAVOLARO, professore di Teologia dogmatica nella Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, Sez. S. Tommaso, che leggerà “Cassiodoro. De Anima” a cura di A. Tombolini, stampato nel 2013 a Milano da Jaca Book.

                                                             Antonio Boccellino

One Response to “Napoli. Lectura Patrum: Una parafrasi biblica della Genesi per evangelizzare.”

  1. Leo ha detto:

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    Cheers!

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