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Afragola. Un trionfo il Concerto dell’Epifania della San Marco’s band

Chiusura in grande stile per i festeggiamenti natalizi organizzati dalla Parrocchia di San Marco Evangelista di Afragola. Oltre alle tante celebrazioni eucaristiche, officiate anche nelle sere delle solennità e ai numerosi momenti spirituali, anche diverse iniziative culturali – messe in campo. anche quest’anno, dalla comunità parrocchiale guidata da don Peppino delle Cave – hanno caratterizzato le festività: presepe vivente, animazioni per i bambini e, soprattutto, un concerto, cui spetta il posto d’onore della kermesse “Natale a San Marco 2015”.

Epifania San Marco 2015_premiazioneOrganizzato dall’Azione Cattolica San Domenico Savio, presieduta dall’architetto Angelo Boemio insieme a  Paolo Loreto, il concerto si è tenuto, nella serata di mercoledì  6 gennaio, nella seicentesca chiesa di San Marco all’Olmo: esibizione della San Marco’s Band,  un gruppo musicale costituitosi un anno fa e composto da ragazzi dell’associazione, già avviati allo studio approfondito dello strumento (pianoforte, sax, percussioni, clarinetto,  flauto). Diretta dal maestro Vincenzo Laudiero, che ha curato personalmente gli arrangiamenti,  l’esibizione della band  è stata preceduta  da alcuni brani del repertorio cameristico per flauto e chitarra, eseguiti dallo stesso Laudiero e dal chitarrista M° Gabriele Lucarelli nonché dalla pianista M° Francesca Brandiera che hanno eseguito brani di Giuseppe Verdi, Ennio Morricone e Astor Piazolla. A seguire la perfomance dei tre maestri, particolarmente apprezzata dal pubblico,  è stata la volta della San Marco’s band che ha proposto brani famosi, come Billie Jean di Michael Jackson, nel Blu dipinto di blu, Funiculì Funiculà, fino ad omaggiare la scomparsa di Pino Daniele con l’esecuzione del brano Napul’è. Una chiesa gremita e tanti applausi hanno fatto da cornice all’evento; ai tre musicisti è stata donata una croce in ferro realizzata da Officine in Ferro di Boemio G.

san marco ok 8-12-15Radioso Don Peppino per il successo dell’iniziativa che ha commentato: “E’ stata una grande manifestazione culturale; un momento aggregativo che ha coinvolto tutta la comunità con il Presepe vivente, il concerto. Anche i genitori hanno potuto ammirare le qualità dei loro figli. L’oratorio è il luogo della crescita umana e cristiana e, come ricordava don Bosco, è il posto  dove si formano gli onesti cittadini i cristiani. Anche la presentazione dell’ultimo numero della rivista di studi storici, Archivio afragolese, che contiene testimonianze sul IV centenario della Chiesa di S. Marco all’Olmo, prevista per venerdì 5 febbraio, testimonia che la nostra è una storia lunga. E anche la parrocchia, che è una piccola cellula nel grande tessuto della Chiesa, lavora e fa promozione umana e sociale”.

La San Marco’s Band nasce da un intuizione di don Peppino delle Cave, parroco della Parrocchia di san Marco Afragola, e di Angelo Boemio presidente dell’Azione Cattolica S. Domenico Savio della stessa parrocchia e dalla tenacia di Paolo Loreto. Costituitasi nell’ottobre del 2015, per puro divertimento, è diretta dal maestro Vincenzo Laudiero che cura personalmente gli arrangiamenti del repertorio della Band. Attualmente è costituita da 9 elementi: Vincenza Loreto (pianoforte), Marcello Balzano (flauto), Ferdinando Boemio (percussioni), Giovanni Boemio (Sassofono tenore), Luigi Idropico (pianoforte), Nicola Mosca (clarinetto), Walter Vitale (percussioni) da quest’anno si sono aggiunti anche altri due componenti Orlando Abruzzese (percussioni) e Giovanni Boemio (percussioni).

Dall’ottobre 2015 la Band si è esibita in più occasione tra cui:

  • Festività di San Giuseppe (marzo 2015) in occasione dell’onomastico del parroco di San Marco;
  • Festività di San Marco evangelista (aprile 2015);
  • Festa di fine anno di AC Parrocchia di San Marco (giugno 2015)
  • In occasione dell’evento “Affascinati dai treni, stregati dalle stelle, presso il Museo nazionale ferroviario di Pietrarsa (ottobre 2015);
  • In ultimo presso il villaggio di Babbo Natale di Brusciano (dicembre 2015)

                                                                                         Antonio Boccellino