San Ludovico incontra Maria Cristina Brando

Nel pomeriggio di martedi 10 marzo 2015, il venerato corpo di San Ludovico da Casoria è tornato nella città che gli diede i natali, a distanza di 130 anni dalla morte. L’urna, contenente i suoi resti, è stata accolta da autorità civili e religiose presso la Villa Comunale e processionalmente, seguita da innumerevoli fedeli giunti dalle diverse parrocchie di Casoria e dalla Basilica di Sant’Antonio della vicina Afragola (presente con il Rettore Padre Marcello Pronestì) ha raggiunto prima l’Ospedale affidato alle cure dei Ministri degli Infermi (camilliani) e poi, dopo essere passata dinanzi la Basilica di San Mauro, ha sostato presso la Casa Madre delle Suore Vittime Espiatrici di Gesù Sacramentato. Momento intenso di preghiera e commozione si è avuto quando Ludovico, entrato nella Chiesa delle Sacramentine, è stato portato nella cappella che custodisce il corpo di Maria Cristina.  Ludovico e Maria Cristina si sono nuovamente incontrati. Per dovere storico bisogna ricordare che fu Padre Ludovico a dire a Suor Maria Cristina: “in mezzo a questa cittadina erigerai una casa centrale” e fu proprio da quella ispirazione profetica che la Madre si sentì spinta nel fondare la Congregazione religiosa dedita alla riparazione e alla preghiera a Gesù Sacramentato. Maria Cristina seguì dunque Padre Ludovico nei passi della santità, un iter che si concluderà il 17 maggio prossimo quando Papa Francesco la iscriverà nell’albo dei Santi.

Foto di Russo Libero Michele (fonte facebook)