“Con la prima edizione del campo estivo abbiamo avviato una magnifica esperienza comunitaria non solo per i bambini ma anche una riscoperta del quartiere San Marco che era in fase dormiente, e con questa iniziativa si è risvegliato. Quest’anno ospitiamo 85 bimbi ma ve ne sono più di 50 in lista di attesa che, per problemi di spazio, non riusciamo ad accogliere. Ci auguriamo che il prossimo anno possiamo utilizzare una struttura più grande, come ad esempio, il terreno del rione Saggese donato alla Diocesi, per consentire   a tanti altri ragazzi di partecipare”. 

Oratorio San Marco

Sono le parole di Marco Iengo, un giovane parrocchiano che – insieme a Ilaria Coppeta, Maria e Valentina Mosca e Maria Saveria  Russo e sotto il coordinamento del parroco don Peppino Delle Cave– sta animando una bella testimonianza di fede nella parrocchia di S. Marco Evangelista, una delle realtà più antiche e  popolose della città.

Parliamo del campo estivo un’attività, quest’anno alla prima edizione, che si rivolge ai ragazzini  del quartiere dai 6 ai 12 anni; iniziativa che, come si apprende dal programma, non è solo un momento di svago ma anche di socialità e di spiritualità, che consente ai partecipanti di confrontarsi con gli altri attraverso  attività sportive, giochi di squadra ed altro, facendo allontanare i ragazzi dalle insidie e dalla dipendenza da internet e dalla televisione. Fa eco agli animatori lo stesso don Peppino, che gioisce per il progetto e guarda anche lui avanti. “Sono soddisfatto di come sta procedendo quest’iniziativa, merito anzitutto dell’entusiasmo degli animatori, ma anche della presenza dell’oratorio parrocchiale nella chiesa di San Marco all’Olmo, inaugurato qualche anno dal Vescovo Lucio Lemmo su impulso del nostro amato Arcivescovo, il cardinale Crescenzio Sepe, nel progetto a lui più caro di vedere un oratorio per ogni parrocchia. Un luogo che ha consentito alla nostra comunità di avere spazi per incontrarsi, per fare ritiri spirituali, agape fraterna e tante altre esperienze di incontro e socialità”.

Don Peppino, sollecitato da molti e sperimentati fedeli del luogo pronti a collaborare, ha poi annunciato l’intenzione di rivolgersi al Sua Eminenza, per verificare insieme la possibilità di   avvalersi di altre strutture per incrementare il numero di beneficiari dell’oratorio e con la finalità di evangelizzare sempre meglio il quartiere, creando ambienti per avvicinare sempre più ragazzi e famiglie a Cristo. E, nel caso di San Marco, questo desiderio potrebbe facilmente avverarsi, dato che in loco esiste un ettaro di terreno a disposizione della Diocesi: campo che lo stesso porporato – in occasione della cerimonia di donazione dal Capitolo Metropolitano alla Diocesi di Napoli, avvenuta nel giugno 2011- e dietro promessa di messa in sicurezza da parte dell’Amministrazione dall’allora vicesindaco prof. Antonio Pannone, ha annunciato di voler inaugurare, ben volentieri, a recinzione avvenuta. Diventerà realtà questo desiderio del parroco e dei fedeli? 

Intanto, per i fortunati che sono riusciti ad iscriversi, le attività del campo estivo   proseguiranno fino al 3 agosto, secondo un ricco calendario: si inizia alle ore 8:30 con l’accoglienza dei bambini; a seguire alle ore 9:00 attività del mattino (ballo, calcio balilla, pallavolo, ecc.); alle ore 10:30 merenda (offerta dal campo); alle ore 11:30 bagno in piscina; alle ore 13:00 pranzo a sacco fornito dalla parrocchia; alle ore 15:00 attività del pomeriggio fino alle ore 16:00.

                                                                                         Antonio Boccellino