Categorized | Chiese della Campania

Cardito. Centenario della nascita di don Biagio Mugione

 Un eroe in talare. (Cardito 24 febbraio 2014 – Alvignano 18 ottobre 1943).

La città ricorda don Biagio Mugione, sacerdote di origini carditese, martire delle barbarie naziste, in occasione del centenario della nascita, avvenuta, a Cardito,  il 24 febbraio 1914.

L’iniziativa, organizzata dal Comune di Cardito d’intesa con il Comune di Alvignano, e in collaborazione con l’associazione E.PRO.C.A., ha visto l’avvicendarsi di vari momenti celebrativi, tutti concentrati nella giornata di domenica 23 febbraio 2014; ad iniziare dalla mattinata, con un bici gemellaggio del  cicloclub CMV Italia dal Santuario di Cardito – dove don Biagio Mugione fu vice parroco e dove è presente una targa che ne ricorda la barbara uccisione (a firma dello storico don Gaetano Capasso) – alla Chiesa di San Sebastiano di Alvignano, dove fu arciprete e martire. A seguire, nel pomeriggio, quando è stata inaugurata, dai sindaci di Cardito, Giuseppe Cirillo e Angelo di Costanzo, una targa dedicata al sacerdote apposta sulla casa natia al corso Cesare Battisti di Cardito.

Centenario di don Biagio Mugione

Centenario di don Biagio Mugione

Proseguendo, poi, con momenti di cultura con un’interessante convegno di storia locale presso Palazzo Mastrilli sul tema “La nostra storia, i nostri eroi e martiri”; un simposio molto apprezzato – sia da cittadini carditesi che da quelli alvignanesi, accorsi in centinaia per ricordare il loro parroco – che ha visto qualificati relatori, come il primo cittadino, dott. Giuseppe Cirillo, il giornalista dott. Mauro Nemesio Rossi, che ha curato una monografia su don Biagio (Alvignano ed il suo Arciprete) – e alcuni interventi della Biblioteca don Gaetano Capasso, con la dott. Vania Grimaldi e il dott. Boccellino, insieme a rappresentanti della città di Alvignano. Dal meeting, moderato dal giornalista Raffaele Mugione, è emersa la necessità, come lo stesso Mugione ha sottolineato di “continuare in iniziative alla memoria di questo eroe carditese che ha sacrificato la propria vita affinchè possa essere annoverato, un giorno, tra gli eroi, i santi e beati della Chiesa Universale”. Belle, inoltre, le testimonianze di don Nicola Mazzella che ha ricordato come la vita di don Biagio sia stata “non solo una ‘bella storia’, una ‘storia di impegno e sacrificio’, ma soprattutto di consapevolezza del dovere, di cristiano prima e di sacerdote poi, di conformare la nostra vita a Cristo”. E da segnalare, infine, anche la presenza di un omonimo nipote dell’eroe commemorato, Biagio Mugione, che ha annunciato una serie di ulteriori iniziative che saranno predisposte per ricordare don Biagio.

Per finire, nel corso della serata si è tenuta una Solenne Celebrazione Eucaristica, presso il Santuario di San Biagio, presieduta dal Vescovo di Aversa, mons. Angelo Spinelli e concelebrata da don Nicola Mazzella, rettore del Santuario e da don Emilio Meola parroco della Chiesa di San Sebastiano di Alvignano. Intra missam, sono stati letti alcuni brani commemorativi, scritti da don Gaetano Capasso su don Biagio (I preti sanno morire, ndr) e sono stati consegnati ai fedeli alcune copie dell’opuscolo “Un eroe in talare. I preti sanno morire”, pubblicato dalla E.PRO.CA. Editrice, che riassume la vita e le opere di questo sacerdote.

Il Testo della targa marmorea apposta sulla casa natia in occasione del centenario della nascita: “La Diocesi di Aversa e il Comune di Cardito, ricordano Don Biagio Mugione, nato in questa casa il 24/02/1914. Sacerdote di eccelse virtù spirituali ed umane, arciprete nella parrocchia di San Sebastiano Martire in Alvignano (CE), ove fu martire innocente del barbarico furore nazista il 18/10/1943. Questa iscrizione a memoria dei tragici eventi che hanno funestato l’intera Europa, perché siano di monito per le nuove generazioni e non abbiano più a verificarsi” Cardito, 24/02/2014.

                                                                                      Antonio Boccellino