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il Conclave: i Cardinali “giovani”

In attesa del Conclave, che eleggerà il successore di Benedetto XVI, proponiamo di seguito i sei Cardinali più giovani:

Il più piccolo in età, tra i 117 Cardinali, è Moran Thottunkal. Nato in India, il 15 giugno del 1959 (entrerà in Conclave con meno di 54 anni), attualmente è l’Arcivescovo Maggiore della Chiesa Cattolica siro-malankarese. Dopo aver ricevuto, nel 1986, l’ordinazione presbiteriale, ha terminato gli studi in Teologia per poi trasferirsi, nel 1988, a Roma dove ha ottenuto il dottorato in ecumenismo presso la Pontificia Università San Tommaso d’Aquino. Tornato in India diviene prima Rettore del Seminario Minore e poi Cancelliere e Vicario Generale. Nel giugno del 2001 è nominato Vescovo Ausiliare di Trivandrum e visitatore delle comunità siro-malankaresi del Nord America e dell’Europa. Trascorsi appena due anni il Beato Giovanni Paolo II, l’11 settembre del 2003, lo nomina Vescovo di Tiruvalla, divenendone in seguito il primo Arcivescovo Metropolita. Nel febbraio del 2007 diviene Arcivescovo Maggiore della Chiesa siro-malankarese, ottiene quindi il titolo di Sua Beatitudine e nel maggio successivo si reca da Benedetto XVI per ottenere la comunione ecclesiastica. Benedetto XVI lo ha creato Cardinale presbitero nel suo ultimo concistoro, quello del 24 novembre del 2012. Attualmente il Cardinale è anche Vice-presidente della Conferenza Episcopale Indiana. Le probabilità di una sua elezione sono basse per la giovane età e perché rappresenta una Chiesa con tradizione liturgica diversa da quella cattolica.

Cardinale Luis Antonio Tagle

Dopo il Cardinale Thottunkal, tra i più giovani, c’è Luis Antonio Tagle. Nato a Manila, nelle Filippine, il 21 giugno del 1957 (ha meno di 56 anni), è stato ordinato sacerdote nel febbraio del 1982 e ha terminato gli studi in teologia all’Università di Manila. Continua gli studi in teologia tra gli Stati Uniti d’America e Roma, ottenendo il dottorato presso l’Università Cattolica d’America. Nel 1997, a soli 40 anni, entra a far parte della Commissione Teologica Internazionale, divenendo una delle voci più autorevoli. Nel 2001 il Beato Giovanni Paolo II lo nomina Vescovo di Imus. Nel 2005 è il Vescovo più giovane a partecipare al Sinodo sull’Eucarestia. Nell’ottobre del 2011 Benedetto XVI lo nomina Arcivescovo Metropolita di Manila e nel novembre del 2012 lo crea Cardinale presbitero. Il Cardinale Taglè è inserito tra i possibili Papabili per il carattere squisitamente amorevole, le doti oratorie, il forte carisma e la particolare attenzione che ha sempre rivolto ai giovani. Da quand’era Vescovo di Imus ha preso a illustrare le sacre letture (su internet) e nel 2009 organizzò una particolare Giornata Mondiale della gioventù per i giovani del continente asiatico.

Lasciati i paesi asiatici si arriva in Europa, il Cardinale Rainer Woelki è nato a Colonia, in Germania, il 18 agosto del 1956 (ha meno di 57 anni). Dopo aver studiato Teologia e Filosofia presso gli atenei di Bonn e di Friburgo è stato ordinato sacerdote nel giugno del 1985. Dopo esser stato segretario del Cardinale Meisner, che era Arcivescovo di Colonia, viene nominato, da Giovanni Paolo II, nel febbraio del 2003, Vescovo Ausiliare della medesima diocesi. Nel luglio del 2011 Benedetto XVI lo sceglie ad essere l’Arcivescovo di Berlino e nel concistoro del febbraio 2012 lo ha creato Cardinale.

Sempre tedesco è un altro giovane Cardinale, si tratta di Reinhard Marx, nato nel settembre del 1953 (meno di 60 anni), fu ordinato sacerdote nel giugno del 1979. Nel 1988 ha conseguito il dottorato in teologia, e nel settembre del 1996 riceve l’ordinazione episcopale. Nel 2001 è nominato Vescovo di Treviri, poi nel novembre del 2007 è scelto ad essere l’Arcivescovo di Monaco e Frisinga. Nel concistoro del novembre 2010, Benedetto XVI lo ha creato Cardinale presbitero. Dal 2012 è anche Presidente della Commissione Episcopale della Comunità Europea.

Cardinale Willen Jacobus EijK

Nato nel giugno del 1953 a Duivendrecht, in Olanda, è Willen EijK. Laureatosi in medicina nel 1978 all’Università di Amsterdam, in seguito entrò in seminario, associando alla formazione religiosa lo studio della bioetica medica all’Università di Leida (conseguendo, nel 1987, il dottorato con una dissertazione sull’eutanasia). Ordinato sacerdote nel 1985, fu nominato viceparroco di Sant’Antonio di Padova a Blerick. Nel 1990 ottiene anche il dottorato di ricerca in Filosofia presso la Pontificia Università San Tommaso d’Aquino. Dal 1997 al 2002 è componente della Commissione Teologica Internazionale, dal 1999 era Vescovo di Groninga, ma nel 2001, dopo esser stato colpito da un’emorragia cerebrale, fu costretto a lasciare, per alcuni mesi, le funzioni vescovili. Nel dicembre del 2007 Benedetto XVI lo ha nominato Arcivescovo Metropolita di Utrecht, nel 2011 è eletto Presidente della Conferenza Episcopale dei Paesi Bassi, e nel febbraio del 2012 è stato creato Cardinale. Il Cardinale Eijk è considerato un tradizionalista, in particolare nelle considerazioni sull’aborto e per l’omosessualità, da Vescovo di Groninga riformò tutti i luoghi di culto aprendoli tutti i giorni (e non come accadeva solo nei fine settimana), questo comportò un considerevole aumento delle ordinazioni sacerdotali.

Il Cardinale Peter Erdo, nato a Budapest, in Ungheria, nel giugno 1952, ha ricevuto l’ordinazione presbiterale il 18 giugno 1975. Il 5 novembre del 1999 è nominato Vescovo Ausiliare di Alba Reale venendo consacrato da Giovanni Paolo II. Il 7 dicembre del 2002 è trasferito a guidare l’Arcidiocesi di Strigonio-Budapest divenendo il primate d’Ungheria. Nel concistoro dell’ottobre del 2003, a soli 51 anni, è creato cardinale. Nel 2005 è eletto Presidente della Conferenza Episcopale Ungherese e nel 2006 diviene Presidente del Consiglio delle Conferenze Episcopali d’Europa

G.R.