Brusciano. L’esperienza della casa delle Piccole Ancelle

Sr. Maria Russo. “Offerta formativa a passo coi tempi, dialogo scuola – famiglia e formazione continua per il corpo docente  per la migliore crescita degli alunni”.

Madre Antonietta Giugliano - Fondatrice Piccole Ancelle Cristo Re

Madre Antonietta Giugliano

Sulle orme dei fondatori della Congregazione – i Servi di Dio in cammino di Santità, suor Antonietta Giugliano e Padre Sosio Del Prete – anche le religiose della casa di Brusciano del Cristo Re, hanno fatto dell’assistenza agli anziani, dell’aiuto dei poveri e, soprattutto, dell’istruzione e formazione dei giovani i pilastri del loro apostolato.

Nel corso di un’incontro, tenutosi alla fine del mese di giugno, è stato possibile conoscere più da vicino le attività dell’istituto di via Cucca: una vera e propria istituzione a Brusciano che, dal 1962, opera in maniera ininterrotta sul territorio e che contribuisce non solo alla formazione dei migliori professionisti del luogo, ma anche alle necessità materiali e spirituali di tanti bisognosi. Il focus è stato possibile dialogando direttamente con la coordinatrice della casa, suor Maria Russo. 41 anni, laureata in pedagogia con magistero accademico in scienze religiose con indirizzo pedagogico didattico oltre alla laurea in pedagogia, è suora da 18 anni. Ha incontrato Cristo, come lei stessa ci dice, “all’età di 8 anni, dopo un periodo di due mesi nei quali è stata in coma. Dopo di allora ho rivisto la mia vita”. Da qualche anno è, con competenza e rigore, alla guida dell’istituto. Ecco l’abstract della conversazione.

Ai lettori piacerebbe conoscere meglio le vostre attività. Iniziamo da un bilancio dello scorso anno?

“Devo dire che è stato un anno intenso e proficuo. La nostra casa, anzitutto, ha dato il benvenuto, a partire dal mese di settembre 2012, alla nuova Superiora, suor Nunzia Di Guida, il cui operato ha inciso sia sul miglioramento delle nostre attività didattiche sia di quelle spirituali. Tra quest’ultime, ad esempio, abbiamo dato vita, con il gruppo “Oltre le Parole”, associazione con sede a Melito, a progetti e manifestazioni, a cadenza mensile, in favore di bambini, giovani e famiglie in difficoltà: l’argomento di quest’anno è stato quello di “Vivere il nostro tempo alla luce della fede”: è stata un’esperienza molto arricchente poiché ha consentito di fruire di quanto già sperimentato in altre diocesi. Un’altra iniziativa degna di nota è stata data dal gruppo spirituale “Padre Pio” guidato da fra Pio Avitale del convento dei Frati Minori di Marigliano. Abbiamo accolto gruppi neocatecumenali nella parrocchia a S. Pietro di Pomigliano guidata dal parroco don Carmine Coppola. E tante altri incontri.”

In ambito didattico quali sono state le novità di quest’anno?

“Abbiamo curato ed investito nel rapporto ‘Scuola e famiglia’ nella consapevolezza che gli effetti di un’intesa tra queste ‘agenzie educative’ sono assolutamente positivi per la crescita degli allievi. In questa direzione, è stato avviato l’anno scolastico facendo accoglienza non solo agli alunni ma anche ai loro genitori. La famiglia è stata e rimane al centro della nostra azione pedagogica. Il tutto anche su suggerimento pastorale del nostro Vescovo, mons. Beniamino Depalma, che in occasione della festa di apertura e di chiusura dell’anno scolastico, celebrate, rispettivamente presso la Cattedrale di Nola e presso la Parrocchia di S. Sebastiano, ha sottolineato la necessità di investire continuamente in questo dialogo scuola-famiglia. Ancora, sono stati avviati una serie di incontri in ambito medico con le dottoresse Mara Capasso e Antonella La Rocca, come quelli sull’alimentazione, le allergie, la postura ed altri. Non è mancato anche l’aggiornamento professionale dei nostri docenti: aderendo ad iniziative con l’USMI diocesana, i nostri insegnanti hanno potuto approfondire su tematiche di assoluta attualità, come ad esempio, quella sull’ansia, una patologia sempre più diffusa anche tra gli alunni. Sono state illuminanti, in questa direzione, alcune giornate di formazione sull’argomento tenute da parte del professor Domenico Bellantoni¸ psicoterapeuta specializzato in disturbi dell’età scolare; tutti ne abbiamo percepito benefici, sia sul piano personale che su quello professionale, in quanto grazie agli strumenti educativi impartiti dall’accademico, si sono registrati apprezzabili miglioramenti nella relazione allievi-insegnanti, causati proprio dall’ansia. Il prossimo anno lo stesso docente tratterrà il tema sulla ‘relazione’”.

Quali altre iniziative si sono tenute?

“Premettendo che una delle caratteristiche della nostra scuola è la massima cura non solo verso le discipline curricolari ma anche quelle extra curricolari, devo dire che quest’ultime hanno una parte preponderante della nostra offerta formativa: la formazione integrale dell’allievo rappresenta uno dei cardini della nostra azione pedagogica. Relativamente a quest’ultime abbiamo iniziato dal progetto “Educazione ai bambini”, tenutosi lo scorso 22 dicembre a Pomigliano presso la parrocchia S. Maria del Suffragio, guidata dal parroco don Salvatore Romano; in tale occasione si è tenuto il tradizionale Concerto di Natale con le voci bianche dell’istituto. A seguire, oltre al Precetto Pasquale celebrato dal parroco don Salvatore Purcaro – pure vissuto sia come momento religioso che come crescita pedagogica-  segnalo il concerto di musica tenutosi lo scorso 7 maggio.”

A proposito di concerto musicale, sembra proprio un appuntamento fisso. Come mai?

Padre Sosio Del Prete - Fondatore delle Piccole Ancelle di Cristo Re

Padre Sosio Del Prete

“Il carisma della nostra congregazione si caratterizza da sempre per l’amore che mettiamo nella formazione degli allievi che realizziamo attraverso un’offerta educativa sempre al passo con i tempi e che si declina, oltre che alle tradizionali materie ministeriali, nell’informatica, nella ginnastica e nella musica. In particolare, nel solco dell’eredità spirituale del nostro fondatore, padre Sosio Del Prete ofm, musicista e compositore, questa disciplina rappresenta il nostro fiore all’occhiello ed è il fulcro del nostro metodo pedagogico. E poi, citando il Vescovo di Ippona, Sant’Agostino, “chi canta prega due volte”. Con la musica impariamo, alunni e insegnanti, a stare insieme, ad essere solidali e a non primeggiare. Ecco spiegato il motivo per il quale ogni anni rinnoviamo il saggio di fine anno, grazie soprattutto alla docente di musica, la maestra Loredana D’Angelo. Da sottolineare, inoltre, le performance di alcuni cori – come quello delle voci bianche dei bambini dell’istituto “Chiricò” e quello “For Children” formato dagli ex alunni.”

Altri impegni durante l’anno?

“Dopo lo spettacolo musicale, per amore di cronaca, degna di nota è anche la kermesse ginnica tenutasi il 25 maggio al Palazzetto dello Sport di Pomigliano; un evento al quale ha partecipato anche lo stesso sindaco di Pomigliano dott. Raffaele Russo. Non va dimenticato, poi, il viaggio di istruzione a Pimonte in un agriturismo: non si è trattato della solita gita scolastica di fine anno, bensì uno dei tanti momenti di convivialità e di agape fraterna alla quale hanno partecipato anche i genitori dei bambini.”

E per il periodo estivo cosa è programmato?

piccole ancelle brusciano“Lo scorso 10 giugno è partito il campo estivo, un momento di incontro che si protrarrà fino al prossimo 26 luglio. Anche questo si sta rivelando un importante esperimento pedagogico e formativo, sia per noi che per gli alunni; si alternano situazioni ludiche e di animazione, come i giochi in piscina, ad una sana spiritualità attraverso la preghiera, i canti, ecc. E, poi, siamo sempre costantemente impegnate nei nostri doveri religiosi: ad esempio, non ci stanchiamo di recarci presso le famiglie bisognose della città prendendoci cura anche degli aspetti medici ed assistenziali. Quest’anno, poi, dopo Telethon, abbiamo avviato, di concerto con la Curia di Nola, campagne informative con l’associazione CALT (Cento Assistenza Lotta ai tumori); abbiamo assistito i ROM della nostra zona supportandoli nelle loro necessità materiali, comprese quelle legate alla salute. Ed, infine, va detto che ogni mese spediamo medicinali, cibo, indumenti, macchinari, presso la sede in Romania del nostro istituto. E tutto questo è una realtà che si concretizza per mezzo dell’immensa generosità dei nostri benefattori ai quali va tutta la nostra gratitudine e le nostre benedizioni.”

E’ sola in tutte queste attività?

“Tutte le iniziative dell’istituto sono possibili grazie ad un lavoro di gruppo con le altre sorelle; ad iniziare da Sr. Nunzia Di Guida, a Sr. Giuseppina Finizia, a sr. Liliana Daniela Mare, a sr. Adolfa D’Amore e a Charie Espinosa. Grazie a loro, al corpo docente formato da mastre qualificate e alle direttive della Madre Superiora dell’Ordine, rev. Maria Luisa Orgiani e alla segretaria rev. Leonia Buono, che abbiamo creato un team vincente che è in grado di educare oltre un centinaio di alunni, tra scuola dell’infanzia e scuola primaria, e fare fronte alle necessità di tante persone bisognose.”

                                                                                                             Antonio Boccellino